La Legge di Bilancio per il 2018 interviene ad uniformare la disciplina dei dividendi, stabilendo un identico trattamento per i dividendi provenienti da partecipazioni qualificate e non, con applicazione di un prelievo fisso al 26% quando il percettore sia persona fisica che non agisce nell’esercizio dell’impresa; analoga previsione (ossia applicazione dell’imposta sostitutiva al 26% per tutte le partecipazioni) interessa anche il capital gain, ossia la plusvalenza che si viene a generare al momento della cessione.
Da notare come sia prevista una disciplina transitoria per i dividendi, applicabile alle distribuzioni avvenute nei primi 5 anni di applicazione della nuova disciplina.

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