Ai sensi del nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza, il termine per la nomina dell’organo di controllo da parte delle nuove Srl obbligate a questo adempimento è scaduto in data 16.12.2019.
Le società che non hanno ancora provveduto alla nomina sono pertanto inadempienti e, in quanto tali, potenzialmente soggette alla normativa di cui all’art. 2477 del Codice Civile, ai sensi della quale “Se l’assemblea non provvede, alla nomina provvederà il Tribunale su richiesta di qualsiasi soggetto interessato”.
Tuttavia, per dette società ancora sprovviste di organo di controllo, non scatterà subito l’applicazione di cui all’art. 2477 con riferimento all’intervento sostitutivo del tribunale.
Unioncamere ha infatti optato per un approccio soft e con una lettera inviata sia al Ministero dello Sviluppo Economico che alle Camere di Commercio, ha dato indicazioni affinché, prima di rivolgersi al Tribunale, il conservatore del registro invii una comunicazione alle società per “sensibilizzare” a provvedere alla nomina, così da evitare nei fatti una pluralità di comunicazioni che verosimilmente rischierebbero di intasare i Tribunali.
Il procedimento che verrà attuato prevede che, in questi giorni, Unioncamere trasmetterà a ogni Camera di Commercio l’elenco delle società soggette all’obbligo. Le Camere di Commercio dovranno quindi verificare l’effettuazione delle nomine e, in base all’indicazione di Unioncamere, in assenza di organo di controllo, dovranno prima contattare le società inadempienti al fine di sollecitarle alla nomina. Solo in un secondo momento dovranno rivolgersi al Tribunale.
Vista la numerosità di passaggi e l’elevato numero di società coinvolte vi è il fondato pericolo che tale procedura richiederà tempo, con tempistiche differenti per ciascuna Camere di Commercio.

Ricordiamo infine che, se di tuo interesse, Apindustria ha sottoscritto una convenzione con Luigi Meleleo – da anni Consulente Fiscale dell’Associazione, professionista di comprovata esperienza e regolarmente iscritto al registro dei Revisori Legali presso il Ministero – il quale si è reso disponibile ad assumere l’incarico di revisore ed ha inviato all’Associazione prospetto relativo alle proprie competenze che potete riscontrare contattando direttamente l’Associazione (tel. 03023076, mail segreteria@confapibrescia.it).