”Come Confapi da tempo abbiamo chiesto il taglio del costo del lavoro compreso il cuneo fiscale, una misura necessaria per salvaguardare la competitività delle imprese”. Così il presidente di Confapi, Cristian Camisa, davanti al Premier Giorgia Meloni e al tavolo con le associazioni delle imprese, la scorsa settimana. La proposta avanzata da Confapi prevedeva il taglio di almeno due terzi a favore dei lavoratori e di un terzo a favore delle imprese. “Il taglio del cuneo fiscale annunciato questa mattina – ha detto Camisa – nella legge di bilancio va nella giusta direzione, ma interessa interamente il lato dei lavoratori. Riguarda peraltro soprattutto i dipendenti con reddito fino a ventimila euro lordi, una piccola parte insomma. Bisogna intervenire, e subito, anche dal punto di vista delle aziende – ha concluso – in particolare delle piccole e medie industrie private che noi rappresentiamo, che stanno vivendo un lungo periodo di enormi difficoltà e che hanno necessità immediata di interventi concreti”.