Finalità

Inserimento temporaneo nell’impresa di Temporary manager, per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a sostegno dell’internazionalizzazione dell’impresa sui mercati internazionali. L’inserimento temporaneo di Temporary Manager è regolato da un Contratto di Temporary Management stipulato esclusivamente con una Società di servizi terza (attiva nel settore consulenziale da almeno due anni).

Beneficiari

Imprese con sede legale e operativa in Italia, con almeno due bilanci depositati, in regola con il DURC, con scoring fino a 10, esclusi scoring 11 e 12.

Spese ammissibili

  1. Spese per le prestazioni professionali del Temporary manager (almeno il 60% dell’importo complessivo), in base ad un dettagliato contratto da allegare in fase di presentazione della domanda;
  2. Spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del Temporary Manager (massimo il 40% dell’importo complessivo: attività di marketing e promozionali, integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali, realizzazione /ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali, ideazione per l’innovazione/adeguamento di prodotto e/o servizio, certificazioni internazionali, attività di supporto;
  3. spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;
  4. Spese di consulenza finalizzata alla presentazione e gestione della richiesta (max 5% del totale).

Sono ammissibili i costi sostenuti, fatturati e pagati successivamente alla data di ricezione del CUP – generalmente circa un mese dopo il deposito domanda – e nel periodo di realizzazione del programma (24 mesi).

Tipologia ed entità dell’agevolazione

L’agevolazione richiedibile è compresa tra un minimo di € 10.000 e un massimo di € 500.000 (comunque nel limite del 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci). È composta da finanziamento a tasso agevolato e cofinanziamento a fondo perduto.

Il finanziamento agevolato ha un tasso compreso tra il 10 e l’80% del tasso di riferimento (ad oggi è circa lo 0,5% come tasso agevolato).

Il fondo perduto non può essere superiore al 10% dell’importo dell’intervento e comunque a € 100.000, e viene concesso in de minimis, a determinate condizioni.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.

L’erogazione avviene in 2 tranche: 25% a titolo di anticipo, saldo dopo la rendicontazione finale dei costi.

Le garanzie sono previste a valere sul Finanziamento concesso in funzione della Classe di scoring SIMEST, non vengono richieste per le classi 1 e 2, per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali, per le PMI innovative.

Presentazione domande Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9:00