LOCALIZZAZIONEINVESTIMENTOAGEVOLAZIONEIMPORTO STANZIATO
LombardiaAvvio nuova attivitàContributo a fondo perduto3.706.765,45 €
BENEFICIARIINVESTIMENTO MIN.DE MINIMISSTATO
MPMI – Lavoratori autonomi3.000 €In apertura

FINALITA’
Il bando “Nuova Impresa” è finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per i costi connessi alla creazione delle nuove imprese.


BENEFICIARI
Possono accedere al Bando:

  • le MPMI che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia a decorrere dal 1° giugno 2023 e fino alla data di chiusura dello sportello, che sarà stabilita dal bando attuativo; sono in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese; risultano attive.
    L’impresa deve essere iscritta e attiva in CCIA a decorrere dal 1° giugno 2023 e con partita IVA attiva nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese.

Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti;

  • lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate da non oltre quattro anni dalla data della domanda e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia.
    Sono escluse le MPMI e i lavoratori autonomi che abbiano codice Ateco primario o prevalente, risultante dalla visura camerale ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione Ateco 2007

INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA, sostenute e quietanzate dopo la data di apertura della partita IVA all’Agenzia delle Entrate (dal 1° giugno 2023 per i lavoratori autonomi con partita IVA e entro il termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle imprese) e fino alla data di presentazione della domanda di contributo (che sarà stabilita dal bando nel limite massimo del 30 aprile 2025) e in ogni caso per spese sostenute e quietanzate entro il 31 dicembre 2024.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:

a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture; b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e simili, brevetti c) acquisto di hardware; d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:

e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa; f) onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, g) spese relative alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti

h) canoni di locazione della sede legale e operativa; i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, realizzazione sito internet…) e promozione (radio, TV, cartellonistica, social network, materiali pubblicitari, etc).

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.

AIUTO FINANZIARIO

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000 di contributo.

Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Ogni impresa o professionista può presentare una sola domanda di agevolazione.


PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Siamo in attesa del bando attuativo. L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse.