OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #29
Tutti gli aggiornamenti dal mondo nell’edizione 29 dell’Osservatorio Internazionale.
Comunicazione
Il caso Almasri ricorda che non dobbiamo dimenticarci della Libia
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #29 – In Italia fa discutere da diverse settimane il caso di Almasri, l’alto funzionario della polizia libica ricercato dalla Corte Penale Internazionale che è stato brevemente arrestato durante un suo passaggio in Italia per poi venire scarcerato e riprendere la via del Paese nordafricano a metà gennaio.
DeepSeek, il mondo scopre l’Ia cinese
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #29 – L’ascesa fulminea della start-up cinese DeepSeek nel panorama dell’intelligenza artificiale ha stravolto le strategie dei giganti tecnologici statunitensi, mettendo in crisi i piani di investimento appena delineati.
Il gas russo non se n’è mai andato dall’Europa
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #29 – Tre anni di investimenti in decoupling energetico, pressioni su Mosca e ricerca di fonti alternative e scopriamo che il gas russo non se n’è ancora andato dall’Europa. Certo, sono lontani i tempi in cui, prima dell’invasione dell’Ucraina, Mosca pesava per circa il 40% nel mix energetico del Vecchio Continente.
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #28: BENVENUTI NEL MONDO DEL TRUMP 2.0
Tutti gli aggiornamenti dal mondo nell’edizione 28 dell’Osservatorio Internazionale.
Europa S.p.a., l’Italia sarà socio onesto?
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #28 Giorgia Meloni si è recata a Washington per l’inaugurazione presidenziale di Donald Trump, mostrando una volontà chiara di essere in testa al gruppo europeo di leader aperti alla nuova amministrazione.
Gaza c’è il cessate il fuoco. Ma per quanto?
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #28 Sei settimane di pause dai combattimenti, 33 ostaggi israeliani che usciranno dalla Striscia di Gaza, oltre 700 detenuti palestinesi rilasciate dalle carceri di Tel Aviv.
Panama, Groenlandia e non solo, se gli Usa tornano impero
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #28 Le dichiarazioni di Donald Trump riguardo Panama, Groenlandia e Canada non sono frutto di impulsi casuali o dell’estro eccentrico di un leader poco incline alla diplomazia.
Parte il Trump 2.0, con i primi botti a Gaza e su TikTok
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #28 La sensazione che il secondo mandato presidenziale di Donald Trump sarà denso e complesso si è avuta fin dalla vittoria del tycoon repubblicano contro Kamala Harris alle elezioni presidenziali di novembre negli Usa.
Dove il Natale non c’è
C’è anche una parte del mondo in cui il Natale, invece, non c’è, perlomeno in pubblico. E in cui questa giornata passerà come tante altre. A volte – ma non necessariamente – per legge. Vale per la Corea del Nord, impenetrabile a qualsiasi cultura religiosa non tanto...
Dalla Siria ad Haiti, il Natale a rischio o negato
L’Ucraina vivrà il suo terzo Natale di guerra. E in altre parti del mondo il Natale sarà a rischio o negato. In questo 2024 per la seconda volta saranno blindati dalla guerra tra Israele e Hamas i luoghi della Natività. Betlemme non è nella Striscia di Gaza, ma anche...
ll Natale “politico” dell’Ucraina»
In Ucraina sarà, per il secondo anno di fila, un Natale “politico”, per un’ampia serie di ragioni. Parliamo di una storia che si è messa in movimento dopo l’invasione russa del 2022, ma che affonda le sue radici nel decennio precedente. In mezzo, un produttore di...
Il Natale occidentale, tra fede e consumo
Qual è il senso del Natale, oggi? Un credente potrebbe rispondere citando le parole di un’omelia natalizia del 2007 dell’allora pontefice, Benedetto XVI: il giorno in cui Dio si fa uomo perché «vuole liberarci dalla nostra superbia e renderci così veramente...
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #27: IL NATALE NEL MONDO
Care associate, cari associati, Confapi Brescia vuole augurarvi buon Natale invitandovi a un viaggio, fisico e simbolico, nella celebrazione di questa festività nel mondo. Una celebrazione che, inevitabilmente, si somma con le linee di faglia del mondo, con le...
Dove il Natale non c’è
COSSERVATORIO INTERNAZIONALE #27 ’è anche una parte del mondo in cui il Natale, invece, non c’è, perlomeno in pubblico. E in cui questa giornata passerà come tante altre.