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Unioncamere e Regione Lombardia: bando SI4.0 2025

FINALITÀAlcune Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con Regione Lombardia, intendono promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in un’ottica di “doppia transizione” digitale...

Camera di Commercio: contributi per la formazione professionale di imprenditori, dirigenti e dipendenti

La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia, allo scopo di favorire lo sviluppo economico, sociale e produttivo ha stanziato un fondo di EURO 600.000,00 per contributi a favore delle PMI bresciane di tutti i settori economici a sostegno della formazione e dell’aggiornamento professionale di imprenditori, dirigenti d’azienda, quadri, dipendenti e collaboratori familiari aziendali.

OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #39

Dodici giorni di guerra, poi il cessate il fuoco tra il 23 e il 24 giugno. Come è andata la guerra Israele-Iran?CLICCA QUI per leggere IL MONDO DOPO LA “GUERRA DEI DODICI GIORNI” Guida Suprema, esercito, pasdaran e non solo: la complessa struttura del potere a...

IL DEJA-VU DELLA BREXIT

Nove anni fa, il 24 giugno 2016, i cittadini britannici si svegliavano in un Paese diverso: il referendum del giorno prima aveva approvato l’uscita di Londra dall’Unione Europea con una stretta maggioranza.

PETROLIO, SCONGIURATA LA CHIUSURA DI HORMUZ

La fine del confronto tra Israele e Iran potrebbe portare con sé anche un ammorbidimento definitivo dei rischi di una chiusura dello Stretto di Hormuz, cruciale via d’acqua su cui passano il 20% delle forniture mondiali di petrolio nella fascia di mare di 50 km che divide l’Oceano Indiano dal Golfo Persico.

IL MONDO DOPO LA “GUERRA DEI DODICI GIORNI”

Alla mezzanotte ora italiana del 24 giugno il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato su Truth, il suo social network, il raggiungimento del cessate il fuoco nella “guerra dei dodici giorni” tra Israele e Iran, iniziata il 13 giugno scorso con gli attacchi di Tel Aviv contro la Repubblica Islamica, ritenuti funzionali a smantellare il programma nucleare del regime di Teheran, proseguita con l’intensa campagna di bombardamenti dello Stato Ebraico da un lato e lo sbarramento missilistico della Repubblica Islamica dall’altro, culminata il 22 giugno con l’attacco americano ai siti nucleari del Paese mediorientale e che ha avuto le ultime “salve” nella giornata di ieri.